Al contrario di iPhone 7 e 7 Plus, Google non ha voluto adottare la stessa strategia, introducendo un livello di impermeabilità e resistenza alla polvere minore. Infatti i due noti telefoni Google sembrano possedere la certificazione IP53, la quale non vi permetterà certo di andare a nuotare con il vostro smartphone. Allora a cosa serve?
IP53: protegge realmente il nostro telefono?
Per chi è amante dei telefoni rugged potete andare altrove. I nostri amati Pixel e Pixel XL permettono di proteggere in minima parte gli schizzi di acqua o la polvere. Il codice IP è formato da due valori, di cui il primo indica la resistenza alla polvere e il secondo all'acqua. Tanto più alti sono questi valori, più il telefono decreta maggiore sicurezza.
- IP5X indica un cellulare che permette di resistere alla penetrazione di polveri leggere, ma se sottoposto a casi estremi, queste possono entrarvi.
- IPX3 indica un cellulare che resiste alla pioggia. L'unica situazione in cui potete esporre il vostro telefono all'acqua è durante le giornate di maltempo. Quindi evitate, per la vostra sicurezza, di accostare il telefono a getti di acqua ad alta pressione.Aspettiamo ovviamente i primi drop/water/bend test per vederne l'effettiva consistenza di questi. Speriamo che i seguaci non ereditino i materiali del Nexus 6P.